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null Sicurezza degli edifici: l'obbligatorietà del CUP ribadita nelle modalità di richiesta dei contributi

 

Notizia

Sicurezza degli edifici: l'obbligatorietà del CUP ribadita nelle modalità di richiesta dei contributi

29/08/2019

Approvato lo scorso 2 agosto, con decreto del Ministero dell’interno (pubblicato in GU 188/2019) il modello di certificazione informatizzato per la richiesta dei contributi pubblici in favore dei Comuni che realizzano per il 2020 opere di messa in sicurezza degli edifici e del territorio (previsti dall’art. 1 comma 853 legge di bilancio 2018 (205/2017).

I contributi sono ripartiti tra i comuni italiani che posso fare richiesta per uno o più interventi di messa in sicurezza di:
• territorio a rischio idrogeologico
• strade, ponti e viadotti
• degli edifici, con precedenza, per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell'ente

per un ammontare massimo di: 1 mln di euro con una popolazione fino a 5.000 abitanti; 2.5 mln di euro una con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti; 5 mln di euro con una popolazione superiore a 25.000 abitanti.

Il decreto esprime in maniera dettagliata, ai fini dell’ammissibilità delle domande, che tutti gli interventi devono essere identificati dal Codice Unico di Progetto e classificati secondo i settori e i sottosettori che fanno parte della nomenclatura del sistema CUP:

  • settore Infrastrutture di trasporto -> sotto-settore Stradali
  • settore Infrastrutture ambientali e risorse idriche -> sotto-settore Difesa del suolo oppure Protezione, valorizzazione e fruizione dell'ambiente oppure Riassetto e recupero di siti urbani e produttivi oppure Risorse idriche e acque reflue
  • settore Infrastrutture sociali -> sotto-settore Sociali e scolastiche/Abitative /Sanitarie/Difesa/Direzionali e amministrative/Giudiziarie e penitenziarie/Pubblica sicurezza.

Inoltre, il decreto (art. 5) esclude dalla procedura di assegnazione del contributo le domande che indicano un CUP errato.

Esplicitare in maniera chiara e puntuale la funzione del CUP tra i requisiti per l’ammissibilità della concessione, contribuisce a rendere efficace la politica d'investimento in relazione agli obiettivi previsti e assume il ruolo di strumento indispensabile per il monitoraggio degli interventi.