Politiche di coesione, primi tag per i beni confiscati
28/11/2019
Il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio (DPCoe-NUVAP) muove i primi passi nell’impiego del tag, associando il tag “BENI CONFISCATI” ai progetti di valorizzazione di tali beni, con l’obiettivo di restituirne l’utilizzo alla collettività.
Questi progetti sono inquadrati all’interno di una Strategia nazionale per la valorizzazione dei beni confiscati attraverso le politiche di coesione, coordinata dall’Agenzia nazionale (ANBSC), Ministero dell’Interno, Ministero dell’Economia e Finanze (RGS-IGRUE), Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione del Dipartimento per la Coesione (DPCoe-NUVAP) e Nucleo di verifica e controllo dell’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT-NUVEC). Si tratta di un importante strumento di coordinamento e indirizzo per la magistratura, l’Agenzia Nazionale (ANBSC), le Amministrazioni e tutti i soggetti che intervengono a diverso titolo nella gestione dei beni confiscati per offrire nuove opportunità di sviluppo ai territori.
I primi 374 progetti di valorizzazione dei beni confiscati presentano oggi tale marcatura rendendo disponibile l'informazione nel corredo informativo del CUP. Sono in corso le attività per ampliare questo perimetro e ottenere la massima completezza d’informazione.