OpenCUP, aggiornate le FAQ sul Codice Unico di Progetto
21/11/2019
OpenCUP segnala l’aggiornamento delle FAQ pubblicate sul sito del dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica relative alla Ricerca e ai Lavori pubblici.
Le FAQ chiariscono per punti i quesiti che più di frequente sono stati rivolti al team OpenCUP che supporta la struttura CUP sia nel corso dei seminari di formazione sia attraverso la casella di help desk dedicata.
Nel dettaglio le FAQ riguardano
RICERCA, FORMAZIONE, BREVETTI E SPIN-OFF
• Come richiedere il CUP nel caso di corsi di formazione
Nel caso in cui un Ente autorizzi i propri dipendenti a frequentare corsi di formazione, non esclusivamente organizzati per i detti dipendenti, presso enti esterni è possibile generare un solo CUP nel momento in cui viene definito il Piano della formazione - di norma all’inizio di ogni anno.
Nel caso in cui un Ente acquisti corsi di formazione da una società esterna esclusivamente dedicati ai propri dipendenti, ovvero realizzi lui stesso il corso - ad eccezione dei casi in cui i corsi siano tenuti da personale interno per cui il CUP non deve essere richiesto -, dovrà essere necessariamente generato un CUP per ciascun corso acquistato/realizzato.
• Richiesta di un nuovo CUP in caso di trasferimento a un soggetto terzo di parte delle attività di un progetto
Rientrano nella fattispecie descritta dalla medesima FAQ pubblicata nella sezione Opere, Lavori e Investimenti pubblici anche i progetti di ricerca che nell’ambito delle attività previste per la loro realizzazione contemplino affidamenti di servizi a terzi di natura commerciale a favore di enti pubblici, quali ad esempio Università e Enti di ricerca. In questo caso il CUP deve essere associato al solo progetto di ricerca e non alle singole attività affidate a terzi se di natura commerciale. I proventi ottenuti dalla realizzazione dei predetti servizi dalle Università o dagli Enti di ricerca potrebbero essere utilizzati per finanziare o co-finanziare progetti d’investimento pubblico. In tal caso è necessario generare nuovi CUP da associare a tali nuovi interventi.
OPERE, LAVORI E INVESTIMENTI PUBBLICI
• Richiesta di un nuovo CUP in caso di trasferimento a un soggetto terzo di parte delle attività di un progetto
In caso di trasferimento di parte delle attività necessarie per la realizzazione di un progetto sotto la responsabilità di un soggetto terzo, occorre considerare un fondamentale aspetto: l’obiettivo di sviluppo rimane invariato rispetto al progetto originario (pur scaturendo in alcuni casi un quadro economico a sé stante). Di fatto, il progetto d’investimento pubblico mantiene le stesse caratteristiche identificative, fatta eccezione per il coinvolgimento di un ulteriore soggetto responsabile per una parte delle attività.
Ai fini CUP, è dunque possibile ricomprendere tali interventi in relazione ad un unico progetto, caratterizzato dal quadro economico riferito al totale delle attività previste: così, ad esempio, un esproprio, la rimozione di interferenze, la realizzazione di opere compensative (comunque strettamente correlate alla funzionalità dell’opera) affidati a terzi faranno riferimento al CUP generato per il progetto originario (complessivo).